lunedì 25 febbraio 2013

Un idolo... o semplicemente un uomo solo!


Domenica sera di neve, incredibile e bellissimo! 
Esco, con il mio maremmano al quale il freddo gelido e la neve che continua a scendere copiosa non può che far piacere... Scendiamo in macchina al nostro bar preferito a sorseggiare il nostro single malt preferito... ops, il mio... lui, il maremmano resta fuori!!! Ovvio!
Mi piace, il "mio" bar quasi deserto
Lui, il barista, che mi conosce da tempo ormai, mi sorride e cede alla tentazione di una provocazione "solo te potevi venir giù con questo tempo, motivo per cui ancora non ho chiuso!" e mi fa l'occhiolino!
Il maremmano fuori morde i fiocchi di neve che scendono e quelli che non riesce a prendere li accompagna fin terra con sguardo quasi attonito come a dire: come avete fatto a sfuggirmi??? E' imbarazzante un cane così grande, vederlo giocare come un bimbo, ma poi penso a me: è imbarazzante vedermi scivolare sul bob con i miei nipotini!!! E confermo che è dolcissimo!!!
Ci perdiamo in una chiacchiera e due risate, io e il barman! Mi offre il mio single malt e comincia con le domande da curioso, come solo un buon barman sa fare: discreto ma curioso!
E così finisce col chiedermi i consigli di moda, sulle prossime novità, su alcuni sport che pratico saltuariamente, per arrivare al suo unico obiettivo: le donne!
Simpatico! Devo ammettere che alla domanda precisa e consapevolmente inopportuna mi sono sentito a dir poco lusingato: consigli a me perché sono una persona colta, attraente, perbene e bla bla bla! Decisamente consapevole del lustro che mi stava porgendo entra nella mia vita privata! Dolore... evito l'argomento e torna il lustrascarpe: però sei forte te!
Sorrido e non mi accorgo che nel frattempo si era avvicinato Tony (che poi non è il suo vero nome ma noi lo chiamiamo così per l'incredibile somiglianza al piccolo Tony ... da giovane), e anche altri due amici di bar!
E così mi ritrovo a comprendere il senso di tutto: fuori nevica ancora, il maremmano è a zampe all'aria completamente innevato, e io dentro con 4 amici di bar a tener banco e a dispensare consigli, inutili, su come muoversi in quel fantastico mondo che sono le donne!

In conclusione? Incredibile: un single che vive in una casa sperduta nella natura, convive con un maremmano e un micio pelosissimo,  e gira con il suo mega fuoristrada, Suv per alcuni, che fa un lavoro con e per le donne, è un idolo per alcuni amici perchè è decisamente lo specchio di ciò che loro vorrebbero essere!

Ebbene si, anche il nostro è un mondo difficile da comprendere: 

come possono chiedere consiglio ad un uomo che non ha ancora capito come si fa ad amare???


Buon Fine Inverno a tutti!!!!!!


lunedì 18 febbraio 2013

La tecnologia... questa sconosciuta!


Mio nipote, 3 anni, "slasha", che mi sia concessa la coniugazione infantile e pittoresca, sullo smartphone della madre come stesse sfogliando un libro
Mia nipote, 6, intuisce qual è il tasto d'accesso alla rubrica sul mio smartphone.
Io, e sorvolo sull'età, ancora non capisco come si fa a rifiutare una chiamata in entrata sul mio smartphone.
La mia vita, intrisa nel tecnologico, ha chiaramente qualcosa che non va.

Ooh il mio smartphone fa delle foto così incantevoli. E' bello avere sempre a portata di mano qualcosa che immortali momenti fuggenti. Sempre però se poi questi momenti vengono in qualche modo riprodotti per essere rivisti... altrimenti tutta la fatica: non ha senso!
Ma andiamo in ordine: ricordo che quando l'ho comprato, e di tecnologia non è che io non me ne intenda, sono andato per marca.
In Italia è tipico affezionarsi ad una marca: io ho avuto sempre questa marca e non la cambierò mai! 
Sono certo al 99.9% che quasi ognuno di noi, cambiando marca di cellulare, smart o quello che sia, se ne è poi pentito amaramente, a meno che non abbia speso praticamente una fortuna per un I-Phone o giù di lì, per cui è matematico che non direbbe mai "era meglio il mio vecchio smart...", chiaramente anche solo per principio di farsa, voglio dire, spendo un occhio della testa e non vale neanche un capello rispetto al vecchio smart, se non semplicemente cellulare....non lo direi a nessuno neanche sotto tortura!!!!
Ora: ammetto l'affezionarsi, ammetto ma non accetto che la tecnologia avanzi al passo di un felino in fase di attacco della preda, ma da qui al riuscire a fare una telefonata urgente è diventato per me un'impresa quasi impossibile!!!!
Un uomo distinto, colto, romantico, comunque un uomo d'affari, si trova quasi sempre nell'imbarazzante situazione in pubblico di non riuscire neanche a registrare un numero in rubrica e non perchè non lo sappia fare, e neanche perchè il suo smart è diventato lento, e anche qui avrei capitoli e capitoli di righe da scrivere, ma solo perchè "lui", lo smartphone, ha deciso che dopo mezz'ora in standby non ha più voglia di lavorare! E deve essere spento e acceso di nuovo!!!

Ora, se sento ancora qualcuno che mi dice "con l'I-phone questo non ti succederà mai!" temo debba rispondere in questo modo, pur sempre garbato e cortese, ma comunque di pessimo gusto: che dire... un bel paio di Paciotti sarebbero molto più comode, facili da usare e sono sicuro che avrei anche il resto!!!


Buona tecnologia  a tutti!!!!


venerdì 8 febbraio 2013

I'LL FLY WITH YOU... NEVER AGAIN!!!



Quando uno spot rende un ritmo incalzante nella tua mente, quel ritmo che ti alzi la mattina e ce l'hai lì, saltellante nella tua mente, tra un'attesa ed un'altra ne pronunci anche le parole di qualche strofa tenendo il ritmo con la penna sulla scrivania, quando quel ritmo accompagna i tuoi sguardi oltre le tipiche immagini di tutti i giorni, quando la musica o la voce nella tua mente addolcisce una figura, quando porge ai tuoi ricordi la mano affinché tornino su, anche solo un attimo, quando ne sorridi e soffri, quando veramente alla fine non ne puoi davvero più e vorresti che scomparisse così come è comparso nella tua mente, quel ritmo diventa una scena, una giornata in particolare, segna un momento, un attimo, una persona, un particolare della tua vita stranamente indelebile.
Questa è musica!!! Bella, brutta, inenarrabilmente inascoltabile, o sublime, magica e magnetica. Quella che non ha nulla a che vedere con i tuoi gusti per un genere di musica. Una strofa insignificante o terribilmente idonea ad un'occasione.

Così diventa tua, perseguitante, isterica, decisamente inopportuna e affatto amichevole!!
Poi, quando meno te lo aspetti l'ascolti davvero... ti piace, questo lo sai già, ne soffri, questo lo sai per certo... ma la cosa che più ti devasta del momento stesso è la consapevolezza che alzando lo sguardo, o voltandoti la vedrai! E proprio su quelle note che rievocano un dolore, che sono la colonna sonora del tuo "INCAZZATO", quando il sangue nelle tue vene accelera dandoti il senso di intorbidimento, quando temi che il battito del tuo cuore possa essere ascoltato anche da chi è lì al tuo fianco, ti sforzi di essere il più normale possibile! E osservi, rallenti e osservi, ci provi... ma quelle note incalzano il tuo dolore e la voglia di urlarle addosso la sofferenza, di aprirti la camicia per farle vedere quale profonda e ancora sanguinante cicatrice hai sul petto!!! Ma rallenti, aspetti che l'ossigeno torni anche al tuo cervello... e pian piano quelle note diventano la tua forza, la tua energia... lei mi vede, non sorride ma ha lo sguardo quasi terrorizzato: ha letto la mia sofferenza! Dio quanto la amo ancora!!! Ma devo, e abbasso lo sguardo, devo evitare anche un "ciao"! Mi dispiace che veda la mia debolezza, mi dispiace che possa osservarmi spogliato dei miei orgogli e delle mie convinzioni, solo vestito di un dolore silenzioso, muto, sordo... e odio quella canzone! Più di quanto io ora maledica il giorno in cui ho deciso di amarla... e mi domando: come si fa? Come si fa a decidere di amare una persona???

Abbasso lo sguardo e le note incalzanti accompagnano la mia fuga al rallentatore... lo so: mi ha seguito per qualche passo nella speranza di riuscire a parlarmi... ma vado via! 


I CAN'T FLY WITH YOU.... I'M A RUNAWAY!!!!



martedì 5 febbraio 2013

Tagliolini... una ricetta diversa...

....quando proprio non ne puoi più di mangiare le medesime cose, ti prende l'estro culinario, apri il frigo e ti metti seduto davanti a lui sul tuo sgabello preferito.... con Baf che miagolicchia aggrovigliato nel pelo del mio maremmano, che invece mi osserva incuriosito... ed è a lui che mi rivolgo: come può un uomo avere un frigo così pieno di cose che tra loro non hanno nulla in comune!!!
E così, folgorante, un'idea! Tra un incontro di lavoro e un altro ho sentito diverse volte parlare di questi gusti strani del tipo "agrodolce" e... nel mio frigo: c'è!!!!
Una collega che suggeriva ad un'altra un primo veloce e gustoso: "una leccornia" lo ha definito!...ma io.... ci metto del mio! 
Non può un uomo da solo, con un cane, un gattino e una casa decisamente grande per lui, in un posto che lo rappresenta in tutto, non trovare un'idea in più per mangiare e gustare anche da solo un buon primo all'italiana! E così: tagliolini alla mano!
La butto lì: cipolla leggermente appassita, (così si dice no?) nell'olio, aggiungo un cucchiaino di curry, che spezia mistica... ma dove la metto sta bene... abbondo!!!
E quindi prendo un arancio! Lo sbuccio sopra l'olio cosicché il succo possa cadere sopra e lo trito a pezzi grandi e lo aggiungo sul finire! Nel frattempo i tagliolini si scottano nell'acqua salata! Li butto nell'olio e li faccio saltare!!!!

Dire "leccornia" sarebbe un peccato dantesco.... il piacere del palato e il risultato finale non fanno di me un cuoco, tuttavia la mia dolce compagnia ha gradito e ha saputo ripagare come non avrei mai osato sperare!!!

Buona notte a tutti!!!!