mercoledì 30 luglio 2014

Senza pretese!

E pochi ma buoni propositi!
Il primo? Ricominciare a vivere, per me stesso, senza troppe pretese, così...come viene! Ogni tanto serve! 

Ero lì, da lei ma ci vediamo poco, loda la mia cicatrice e sul finire mi caccia dalla sua casetta fuori mano, e per "fuori mano" intendo...fuori mano da ogni cosa possa essere a portata di mano, strada compresa!

Tuttavia mi godo la mia vacanza un pò in solitario ma si avvicina il momento dell'addio! Un altro! Non li sopporto più! E' un trascinarsi inutile di sentimenti a casaccio: amore, odio, simpatia, strategia.... e questo lo so che non è un sentimento ma spesso va a braccetto con tutto il resto!
Quindi? Torno a casa: 15 giorni giusti giusti per organizzare uno shooting fuori mano, di nuovo: questo mio vivere mi piace, e finisco in Irlanda! E qui: caxxo che freddo!
Ordunque sui post della pagina ufficiale dell'agenzia dove lavoro e per la rivista dove cito spesso la moda è facile individuare quale sarà la tappa successiva di un personal stylist o forse lei è semplicemente molto attenta, poiché mentre, inevitabilmente, flirtavo con la modella di turno grazie al mio stato "barbone", così una cara amica del WWW mi definisce, in una risata sempre nello sfacciato stile "potrei vagamente somigliare al perfetto Clooney" volgo lo sguardo dietro e la vedo lì! Ho un deja vus! Per forza: è già successo altre volte!

Mi volto, mi scuso con la ragazza dagli improbabili occhi verdi (se non c'è photoshop....ci sono le lenti a contatto) e dai strepitosamente, e alquanto sospetti, folti capelli castani e lunghi perfettamente in ordine (se non c'è photoshop, le ciocchette possono porre rimedio), e mi accingo ad andare verso G., sempre e solo G.  dopo una pausa che sembrava la via di fuga con Chanel , ancora G.

Mi vede arrivare, si agita e sul finire mi corre incontro e mi strozza in un caloroso e strano abbraccio!!!

Quando riesco a scollarla noto che è in lacrime, come una ragazzina, sta piangendo disperatamente, singhiozza e mi preoccupo! Si accascia su se stessa e si dispera! Era lì perché? In quello stato di disperazione mi ha raggiunto in Irlanda, perché?
E infine, tra una frase mozzata e una parola uscita di getto riesce a farmi capire: portami a casa!
Vi confesso che ero sbalordito... attonito e assolutamente in uno stato di incomprensione totale non riesco neanche a chiederle il perché, semplicemente l'abbraccio!
Voglio dire: ha fatto un trasloco epocale, ha salutato con mega festa tutti i suoi amici e parenti. Ha dedicato una sua giornata d'avventura a me! La cerco a Londra, mi confessa che è felice.... dunque mentiva! Fingeva! Soffriva in realtà! Neanche un mese! 
"Prova a resistere?" le sussurro! "Sei forte, ce la puoi fare!".
Ricordo giusto i suoi grandi occhi che mi guardano sgomenti, e questo è uno di quei momenti in cui è necessario domandarsi perché, no dico, perché avrei mai detto una cosa del genere?

Perché lei è così! Non sarebbe mai partita se non lo avesse voluto veramente! Io le ho portato solo un terremoto dentro e si sente sola ora...ma ha solo bisogno di essere incoraggiata!

Buona vita mia dolce G.

Io? Per ora ho licenziato l'improbabile e finta modella!!!




lunedì 21 luglio 2014

Un bacio in fronte!!!

Dicono, o meglio, dice, lei... che l'uomo con le cicatrici è più affascinante! Io dico che sono un coglione!
La discesa dallo "sperone" non è stato affatto facile anzi...direi piuttosto dolorosa! Il risultato è stato: gomito fracassato, gamba disintegrata e 3 punti sul sopracciglio... classico stile "bimbo che cade dalla bicicletta". Sono io!
O come dice lei: "sei tu eccezionalmente unicamente tu!!!!".
Ed è partita! Eh si: un bacio in fronte e se ne è andata! Mi ha lasciato seduto in veranda di fronte al boschetto al fresco, mi ha sistemato il cuscino dietro le spalle, mi ha chiesto se mi servisse qualcosa poi si è voltata, ha esitato un pò è tornata da me, bacio in fronte e se ne è andata!
No ripeto: se ne è proprio andata!
L'uomo che guardava il mare
Credo di essere ancora seduto qui a ripetermi: se ne è andata! Senza riuscire a capacitarmene! Voglio dire: se fosse un film probabilmente avrei fatto un ultimo disperato tentativo, fiondandomi all'ultimo minuto all'aeroporto, non azzeccare immediatamente il check in giusto, quindi girare nel panico finché vedendola tra gli altri passeggeri l'avrei chiamata, strillato il mio amore e lei non sarebbe partita! Ma questo non è un film e lei, semplicemente è partita!
Ora mi domando: quale maledetto orgoglio rende un uomo così immensamente idiota? Beh, vista la situazione nessun orgoglio, solo una fine preannunciata! Lei ha fatto tutto il casino, io l'ho mandata via, quando l'ho cercata lei non era più lì per me, giusto, ma poi torna.... non sarebbe G. lo ammetto, se non fosse così...difficile!


Buon viaggio G.!


Toc toc.... non sarà un film...ma sono appena atterrato a ...Londra!!! ;-)

mercoledì 9 luglio 2014

Istinto...incontrollabile!

L'essere umano segue l'istinto: sono le buone maniere che lo spingono a tenerlo a bada!
Sono certo di questo, nonostante la mia etica, la mia cultura e la mia educazione mi insegnino che è molto più saggio non seguire l'istinto e ponderare ogni scelta! 
Ma quando parliamo di natura, di motori e di donne, questi pilastri vanno letteralmente a farsi fottere!
Pazzo? Nient'affatto: uomo!!!! Semplicemente un uomo messo di fronte ad una scelta dove inequivocabilmente l'istinto ha avuto la meglio!
E penso a quante volte, morso in gola dall'affanno di avere trattenuto a forza qualcosa di assolutamente naturale, mi sono ravveduto e incoraggiato dicendomi: è più giusto così!
E invece ora mi sento stranamente libero, peccatore, ma libero!
Già perchè, dopo un giro in moto, la paura e la strana eccitazione che la situazione mi ha provocato, siamo giunti nel posto più bello al mondo, sul dirupo del monte che si trova vicino alla nostra zona...giusto ad un'oretta di moto!
Sprovvisti di ogni cosa, corda per scendere, paracadute per volare, scarpe da trekking per risalire, la mia sfrenata G. ed io decidiamo di azzardare passando dalla cascata per scendere giù fino al letto del fiume e magari perchè no, seguire l'istinto, ancora, e buttarsi in acqua!
Ci guardiamo negli occhi e sorridenti come due bimbi, incontrollabilmente eccitati, iniziamo la discesa!
Seguire la discesa del fiume sino a valle non è affatto semplice, tuttavia il divertimento è assicurato. Dopo 10 minuti siamo completamente zuppi e abbiamo qualche seria contusione alle anche ma proseguiamo ridendo e prendendoci in giro a vicenda.
Il pericolo è una di quelle situazioni in cui di solito ognuno di noi, che pondera le scelte, soprattutto riguardo alla posizione dei piedi, parla invece d'istinto! E ci letteralmente "meniamo" sul nostro rapporto!
Tra insulti e frecciatine, scivolate e risate finiamo a metà strada affannati, infangati fino ai capelli! Salva per miracolo da due discese senza fine G. si innervosisce facilmente se sono io ad aiutarla.... potete immaginare il perchè, spavaldo e impeccabile nei miei passi, finché... l'istinto ha il sopravvento: vedo una sporgenza ad un passo dalla cascata che si affaccia sul vallone e su di essa! Un'unica cosa da fare: saltare!
E qui, c'è da ragionarci su! Quante volte vi è capitato, da bambini, di fare una scelta per il gusto semplice e disumano di farla?
Curiosità? Istinto innato? Caparbietà? Zucconaggine? What else??? E dunque questo bambino di quarant'anni, senza pensare, senza neanche lontanamente credere di non riuscire a farlo, neanche prende coraggio, semplicemente si ancora ad un albero per darsi una spinta ed esegue un salto magistrale!!!!! Di tutto rispetto davvero!!! E anche G. esordisce in "wow, che salto, bravissimo Fede che atleta! ......ma ....come torni qui adesso?"......... Ecco: questa è la domanda che mi mancava!!!!!