mercoledì 29 novembre 2017

e se arriva il buio?

C'è un mondo lì fuori che non ha coscienza, educazione, rispetto, non ha voglia di lavorare, solo di criticare, di lamentarsi, di fingersi malato, intriso di ipocrisia, bieco e testardo.
C'è un mondo lì fuori fatto di speranze, di preghiera, di perdoni, di parole buone e gesti umani, di sorrisi, di fantasie e di cortesia.
C'è un mondo lì fuori che è sterile a tutto, che è pieno di se, che corre freneticamente senza pensare, che lavora, lavora e lavora, fino a rompersi le ossa.
C'è un mondo lì fuori, di mamme e di papà, di bimbi al parco e a scuola, di vecchietti cari e amici, di ragazzi e ragazze che si amano, di anticonformismo adeguato.
E' tutto un mondo che gira e si muove intorno ad ogni essere, ad ogni pensiero, ad ogni gesto, e ad ogni conseguenza.
Eppure non si vive per il giorno dopo ma solo e sempre per se stessi, nel semplice egoismo di un finto buonismo, di un menefreghismo puro e uno fittizio, di un buonsenso innato o una cultura lodevole.
Ma non basta. Sappiamo tutti di essere peccatori, di non avere le conoscenze giuste per ammirare o disprezzare gli altri, sappiamo di poter conquistare il mondo e distruggerlo o semplicemente di viverci nella speranza di sopravvivere ad esso.
Ed ogni giorno diventa uguale all'altro e viviamo di impazienza, nell'attesa che qualcosa cambi. E ci illuminiamo al sole come se fosse la vera novità. Il buio, la notte, il silenzio li temiamo, poiché sono essi la vera differenza del nostro viver quieto e consueto.

Odio questo mio esser schietto!!!! Amo questo mio mondo!

mercoledì 22 novembre 2017

Tipico imbranato cercasi

Se non fossi esattamente io, o meglio, se fossi uno spettatore della mia vita a volte penso che mi scioccherebbe l'ingenuità con cui affronto diverse situazioni imbarazzanti. E nonostante fossi cosciente del fatto che tra la segretaria invisibile e me, ci fosse ben poco da costruire, finito probabilmente allo stesso modo in cui tutto è iniziato, temo ancora quella sensazione al suo cospetto.
Eppure si va insieme ad uno shooting, come si fa sempre e si fa pausa pranzo insieme. Sotto l'ombrello in due, io che la tengo stretta a me per non bagnarci ed entriamo in questo bar con aperitivi interessanti e costosi per la nostra pausa... e finalmente torna lei, quella per cui il mio essere imbranato sarebbe del tutto naturale. Lei perfetta sui suoi tacchi, io assolutamente a mio agio nel tentativo di catturare qualcosa di buono in uno shooting all'aperto in una giornata di pioggia. Infreddoliti e titubanti sull'esito finale ci confrontiamo, sui pochi scatti fatti appena scaricati sul tablet, ma non rendono e lei preoccupata poiché mi vede, e mi sente, assolutamente incazzato.
Non dico una parola, mangio appena qualcosina, piuttosto bevo acqua a litri e lei quasi intimorita mi imita e quando mi accorgo del suo disagio è troppo tardi. La osservo, e lei d'istinto guarda altrove, fingendo di cercare spunto dalle foto, percepisco il disagio, la paura, il timore che ha sempre avuto ancor prima che la conoscessi, quando veniva con me per gli out, e in tutte quelle occasioni, sempre invisibile, cercava spunti e mi dava idee e io la guardavo, o meglio l'ascoltavo senza proferir parola e le tremava la voce, e io lo sapevo che lei era il mio punto fermo e resta ancora quel punto fermo, solo che non la vedevo, ora ci provo, e di nuovo non la vedo più "Andiamo: hai avuto una stracaxxo di idea che dobbiamo realizzare in 30 minuti!!!". E il dulcis vulgaris che denota il mio mascolino essere incazzato quando non ho idee mie!!!! E lei: lo sa e sorride...

giovedì 9 novembre 2017

Strane, stranissime sensazioni...

La bellezza di una persona ha valore nel momento stesso in cui decidiamo che quella persona possa piacerci. E non nel senso fisico del termine, ma in generale.
E infatti è solo quando decidiamo che una certa persona possa piacerci che cominciano a smussarne i difetti e a tirar fuori, spesso con le tenaglie, i pregi.
Poi a lungo andare ci si accorge magari, che quei pregi, tirati fuori con difficoltà, in realtà non sono pregi, bensì costruzioni, artefizi nati per caso e solo perché da noi ricercati. In pratica ognuno di noi spesso diventa adorabile ad occhi di persone con cui mai e poi mai si prenderebbe, solo per una consuetudine temporale di: volemoce bene!
Dal web
Quindi, alla fine, si frantuma pian piano anche questo strano aspetto, e la persona, che avevamo deciso che ci sarebbe piaciuta diventa esattamente completamente indifferente.
Ebbene: la mia segretaria invisibile è così!!!
E Dio solo sa quanto mi sto massacrando nel tentativo di ritrovare quell'interesse che al tempo mi rendeva un perfetto imbranato al suo cospetto, mi divoro dentro, nell'immane compito di ritrovare
quella ambiziosa attrazione e rimango qui, seduto davanti al fuoco, con gli occhiali sul naso, con il mio ciuffo cadente sulla fronte, con la mia barba tornata incolta e seducente, con le mani sul collo, a cercare di capire dove fosse finita quella strana sensazione che mi provocava... e non c'è! Ma caxxo c'era! Possibile che ancora riesco a cadere intrappolato in facili attrazioni che non portano a nulla?
E poi toh: bussano alla porta! Non mi scompongo affatto: so chi è! Non mi muovo, ma sposto lo sguardo verso la finestra sul selciato, ed ecco che compare: mi tocca! Mi alzo e apro: "ehi G., come mai da queste parti?" e come di consueto ultimamente, giro le spalle e torno sui miei pensieri... ed entra!

Urlare non serve....

Ciao Fede, sono venuta a portarti la richiesta della scuola per il racconta storia di Natale.
Eccheccaxxo mi ero completamente dimenticato! La mia testa ultimamente sta oltre ogni cosa...e quando è così, fai un trilione di cose senza riuscire a farne una bene.
"Resti a cena? Ho preparato una cosetta che ti piace un casino, ce n'è per due... e non dire di no perché lo so che hai già sentito l'odore... hai la bocca aperta con la bavetta che scende da un lato" e le pizzico il labbro con la mano. Sorride e come una bimba si toglie la giacca e.... Dio quanto è bella, ma perché questa non invecchia mai?
Comunque, si parla come da vecchi amici, e in fondo tali siamo. Direte voi: ma non la odiavi? Eh si, la odio ancora ma solo perché alla fine la verità è che lei non riesce ad amarmi come la amo io....
Dal web
Restiamo seduti fino a tardi lì sul tavolo, raccontandoci del più e del meno, lasciando la finestra aperta perché a me piace, con il fuoco che scalda e inizia a piovere e si sente l'odore: legno bruciato, pioggia sul selciato, vento freddo... e un casino di sensazioni, strane stranissime. Lei che lo sa, e si prende la mia coperta lì fuori sul portico e ci si avvolge e torna lì a coccolarsi sul tappeto davanti al fuoco e continuiamo a parlare e parlare e parlare... e... nulla, solo una frase "ok dai, vado o rischio di non rientrare! C'è un casino di fanghiglia davanti alla corte e sono già due volte che la macchina mi ci rimane impantanata" ed io, geloso " e quale cavaliere ti avrebbe aiutato?" e lei candidamente "santo vicino Mario" e scoppia a ridere e anche io e la osservo.... e ad un certo punto "non rischiare, resta qui!" e mi alzo e comincio a sistemare in cucina... si alza anche lei, si toglie la coperta di dosso e mi aiuta "ma figurati, così cominci a russare come canoso  e non dormo più". Vi confesso: la cosa mi spiazza: io russo? Ma no che non russo quindi mi fermo e la fisso e lei "con gli occhiali e i capelli stranamente non più ricci sei ancora più attraente: non mi guardare che ti salto addosso!" e scoppia a ridere.... ci punzecchiamo ancora un pò e alla fine, va via! Wow.... non è incredibile????

john josh mario


martedì 7 novembre 2017

50 sfumature di.... Federico Rori

E' imbarazzante che utilizzi un titolo così, provocatorio e imbarazzante.
Non avendo letto il libro, nato per il compiacimento delle signore e non, ho deciso in solitudine di guardare il film.
Ma non è del film che parlo, sconsiderato e smisuratamente sdolcinato aldilà del significato stesso, troppo frenato, istinto troppo controllato e innegabilmente falso...e scusatemi se è poco, dicevo, ma ad esso mi ispiro.
Eh si poiché le 50 sfumature potrebbero identificare quelle che io chiamo impropriamente "perversioni" di vita. Voglio dire, non che io abbia una stanza dei giochi, anche se confesso un pochino potrebbe piacermi, non me ne vogliano le mie lettrici fedeli, tuttavia il fatto stesso di avere delle propensioni più attinenti a qualcosa piuttosto che ad un'altra rivela le sfumature che rendono una persona diversa dall'altra.
Ora, che io ne abbia solo 50, mi sembra ottimistica la visione, tuttavia, almeno queste 50 potrei riuscire ad individuarle facilmente.
L'elenco delle mie sfumature non può che partire dalle mie relazioni con le donne e le altre persone della mia vita, poiché, in alcuni casi, il fatto che io non sia riuscito a mantenerle svela in me la sfumatura predominante: inguaribile solitario.
Dal web
Non solo: il fatto ancora che abbia uno spiccato intuito in fatto di moda, pur restando sempre molto mascolino, preclude un non so ché di ancor più attraente verso il meno gentil sesso, innegabilmente effeminato.
Gli animali, che per abitudine scegliamo come nostri compagni fedeli, devono essere pigroni e coccoloni: sensibilmente infantile.
Il mio armadio: direi che sia la mia stanza preferita, poiché è una stanza, assolutamente sempre elegante.
La mia casa: se non ci fosse maga Teresa sarebbe così come l'ho lasciata questa mattina... vuota e silenziosa.
La mia famiglia: è sufficiente dire eterno bambino.
La mia passione per le favole: dura da lasciare.
La mia abitudine ad essere gentile: inguaribile romantico...e così via...
Ma sono solo sfumature, che mi distinguono dagli altri uomini o mi rendono del tutto simile ad alcuni di essi.
Poi la frase: ho 50 sfumature di perversione! E il senso lasciato lì a celare ogni perversione della mente del lettore, che riconduce solo al sesso e insinua in realtà, un milione di sfumature. E qui mi fermo...
Non bastano 50 sfumature per differenziare un uomo da un altro, ma forse 50 donne potrebbero definirne, ognuna, una sfumatura diversa.


lunedì 6 novembre 2017

Spaventato come.... un bambino!!!!

Nelle fredde sere d'autunno, quando ogni piccolo animale prova a muovere un passo tra le foglie cadute nei pressi del selciato, ti scopri improvvisamente infantile nell'avere paura considerando due fattori emergenti: Halloween in arrivo e IT.
Dunque ricapitoliamo per intenderci.
Non sarei me se non mi piacesse stare accoccolato fuori al portico tra l'odore di legna che arde nel mio fuoco in salotto e l'aria che profuma di ... autunno.
Si fa presto sera e il colore del cielo si fa di un viola intenso dopo che un rosso Valentino, scusate l'assonanza, gli ha lasciato il posto e resto di pietra di fronte a questo spettacolo. Solo il rumore del vento e delle foglie che iniziano inesorabilmente a cadere e poi... un rumore e il mio canoso alza l'orecchio. Non gli do peso. Quindi si sente strisciare tra le foglie, e io guardo il canoso, fingendo di non aver provato un certo brivido. E lui, il canoso, alza la testa in direzione del boschetto.
Evito di guardare e mi concentro sulla finestra che sta sul portico. Quindi un rumore di passi di corsa brevi e intensi: il canoso, come anche io del resto, si mette teso sulle quattro zampe, io su due!
La mia fuga è prossima, il canoso è pronto ad abbaiare e ringhia.
Dal web: Witch Blair
Di nuovo un rumore repentino che arriva verso di noi.... imbarazzante ma scappo e serro il finestrone. Il canoso abbaia e si mette in posizione d'attacco. Caxxo non vedo niente da qui. Ma non apro.... ma mi sentivo comunque vulnerabile: che sia un lupo? speriamo.... considerando che sono due giorni che sono andato a vedere IT in compagnia di una donna che si direbbe dolcissima, ma mentre io usciti dal cinema tremavo di paura, lei rideva con il suo "dio che figata, che bello un grande!!!", noterete una certa ironia nel mio raccontarlo.... Poi il classico dubbio: non è che dietro di me c'è qualcuno??? 
Ora, immaginate una stanza nell'imbrunire con il solo fuoco acceso: cosa vi viene in mente? Strane forme di ombre che cavalcano ogni oggetto e muro... ebbene mi volto e al limite dell'infarto sento un tonfo e canoso che abbaia e scompare nella notte. Ecchecaxxo!!!!